Organizzare un concerto che sia all’altezza del pubblico del terzo millennio richiede creatività, fantasia e il ricorso a tecnologie moderne per creare atmosfere uniche in grado di suscitare stupore.
Cosa serve per organizzare un concerto?
Una delle prime voci da depennare dalla lista quando si deve organizzare un concerto, presumendo che l’orchestra, la band o il solista siano stati già individuati, è quella della location.
Questa andrà scelta sulla base di alcune caratteristiche, che un bravo organizzatore sa già come individuare: il tipo di esibizione, il numero dei componenti che devono essere presenti sul palco ecc.
Oltre alle cose pratiche, però, per organizzare un concerto di cui si possa continuare a parlare è decisivo dare un’impronta unica all’evento. Ci vuole quel tocco da maestro che possa non solo meravigliare i presenti ma anche creare un’onda mediatica positiva. Più se ne parlerà bene, più ne beneficeranno musicisti, organizzatori, location e impresari.
Il concerto con ologramma: quali possibilità?
Una delle tendenze più all’avanguardia del settore è quella degli ologrammi concerto. Figure nitide e tridimensionali calcano il palco non solo come coreografia o animazioni a carattere narrativo (immaginate una scenografia pinkfloydiana in versione olografica), ma addirittura veri e propri cantanti olografici che si esibiscono in una performance canora come fossero in carne e ossa.
L’ologramma in concerto consente di realizzare show e performance musicali live di cantanti che, magari, si trovano anche in un altro continente. Uno stesso concerto può essere trasmesso in contemporanea “olografica” in più paesi: la stessa esibizione viene replicata non come registrazione, ma eseguita in diretta, senza che al pubblico venga tolta l’impressione di realismo e tridimensionalità.
Il potere degli ologrammi, infatti, è quello di poter restituire un’immagine reale e nitida anche quando è in movimento. Grazie alla telepresenza olografica, Studio Tangram ha già realizzato eventi con ospiti illustri “a distanza”, che si sono materializzati in studio o su un palco.
Musica senza tempo con la Digital Resurrection
Un’altra possibilità incredibile è la Digital Resurrection: grazie allo studio attento della fisionomia e delle movenze, è possibile creare un alter ego olografico di cantanti o gruppi non più esistenti. La Digital Resurrection è un tributo ai grandi interpreti del passato, il cui carattere e la cui voce può continuare ad affascinare generazioni di appassionati.
Già sperimentata con successo al Coachella Festival per portare sul palco un redivivo Tupac, ha permesso a fan di tutto il mondo di rivivere le performance dei loro artisti preferiti.
Dunque, come organizzare un concerto indimenticabile? Con gli ologrammi concerto! Lo Studio Tangram ha realizzato e realizza eventi musicali di ogni tipo grazie agli ologrammi. Contattaci per progettare il tuo concerto olografico!